Muralismo e moralismi
Taccuini di viaggio da Parigi a Tunisi passando per Bèe
Collettivo FX
a cura di Raffaella Ganci e Serena Giordano
Edizioni Museo Pasqualino, 2025
Testi e Atti n. 22
ISBN 979-12-5677-018-2
La Street art è nata come fenomeno sociale spontaneo fortemente critico nei confronti della società. Oggi si è istituzionalizzata, riducendosi a strumento per la promozione dell’artista, del curatore, del committente pubblico e privato. Una colonizzazione estetica imposta dall’alto nelle zone disastrate e dimenticate delle grandi metropoli e nei piccoli centri. La Bellezza Salverà il Mondo è la promessa illusoria dei muri dipinti. Un maquillage dell’abbandono che nasconde diritti negati, ingiustizia e incuria.
Su queste e altre questioni ragiona il Collettivo FX in netto contrasto con il “muralismo estetico”, strumento di marketing urbano per creare consenso e facilitare la gentrificazione.
Il libro è una raccolta di appunti, note, riflessioni, schizzi e fogli sparsi del Collettivo che raccontano vicende umane e politiche.
Collettivo FX . Simone Ferrarini
Trascorre la sua infanzia a Bèe nelle Prealpi piemontesi. Da adolescente si trasferisce a Reggio Emilia. Nel 1992 è illustratore per il Resto del Carlino, nel 2001 si diploma all’Accademia di Bella Arti di Bologna, dal 2004, come pittore, espone in spazi pubblici e privati. Nel 2010 fonda il Collettivo FX, un gruppo a geometria variabile che realizza, in Italia e all’estero, progetti sociali e culturali nello spazio pubblico. Nel 2020, come esperto di metodologia di Arte e Interventi pubblici per Pubbliche Amministrazioni e Istituzioni, entra a far parte di Urbaner, progetto della Regione Emilia Romagna in collaborazione con Istituto Beni Culturali. Odia l’automobile e utilizza la bici per gli spostamenti quotidiani e straordinari.