Passi di lato
L’avventura semiotica di Louis Marin
di Mirco Vannoni
Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2025
Nuovi quaderni del circolo semiologico siciliano n.13
ISBN 979-12-5677-023-6
Fare un passo di lato vuol dire abbandonare la strada maestra e intraprendere un percorso diverso che può condurre a mete inaspettate. Non è da intendersi solo come gesto nello spazio ma anche come digressione, come una deviazione del discorso in cui vengono accolti nuovi temi e argomentazioni più o meno distanti da quello principale. In questo senso, fare un passo di lato è il contrario della forma di conoscenza indicata da Cartesio nel suo Discorso sul metodo in quanto percorso rettilineo e senza interruzioni. L’avventura semiotica di Louis Marin – che di Cartesio fu un grande conoscitore, così come di Pascal e dei logici di Port-Royal – si configura come una vera e propria costellazione di passi di lato insieme a compagni di viaggio d’eccezione come Barthes, Certeau, Derrida, Greimas e Fabbri. Un percorso fatto di asintoti e attraversamenti dei vari ambiti del sapere così come di luoghi e centri di ricerca internazionali a lungo frequentati tra cui Urbino, la Johns Hopkins University, San Diego “La Jolla” e l’Ecole des hautes études di Parigi in cui dal 1978 ha tenuto regolarmente un seminario dedicato alla semantica dei sistemi rappresentativi. Questo volume nasce dal desiderio di presentare la vastità e la ricchezza delle ricerche di questo maître à penser delle scienze umane e sociali a tutto tondo. Ne esce un profilo intellettuale complesso e variegato da cui trapela al contempo l’effervescenza di un pensiero critico mai scontato e l’attitudine ad un’indisciplina metodica in grado di travalicare le frontiere dei vari campi del sapere senza semplificazioni.
Mirco Vannoni è assegnista di ricerca all’Università di Palermo, dove nel 2024 ha conseguito un dottorato in Scienze della cultura. Dal 2021 al 2023 è stato Associate Scholar presso il Kunsthistorisches Max-Planck Institut in Florenz per il progetto Erasmus+ “GAP. Graffiti Art in Prison”. È segretario scientifico del Circolo semiologico siciliano e membro del CROSS – Centro di ricerca interuniversitario “Omar Calabrese” di Semiotica e Scienza delle immagini. È inoltre membro della redazione della rivista E|C e segretario di redazione di Carte semiotiche. I suoi interessi di ricerca si situano al crocevia di semiotica, teoria delle immagini e cultura visuale.